BREVE PROFILO DELLA CONGREGAZIONE
DELLE SUORE FRANCESCANE DI CRISTO RE DI VENEZIA
1459 - I Frati Minori osservanti di san Francesco della Vigna in Venezia accolgono sotto la loro direzione spirituale un gruppo di donne, laiche impegnate a vivere la spiritualità francescana, Terziarie della parrocchia guidate da Maria Benedetta Carignano e Angelica Canal. Si chiamano Terziarie del Collegio di Santa Elisabetta o Terziarie di S. Francesco della Vigna.
1810 - una prima soppressione, a opera del regime napoleonico che per certi aspetti preannuncia le dittature del nostro secolo: dispersione delle Terziarie francescane di San Giuseppe alienazione del convento.
1849 – c'è un ripristino nello stesso luogo e con la stessa Regola delle antiche Terziarie, in una Venezia domata dall'Austria vincitrice.
1866 - poco dopo l'arrivo della nuova Italia con le leggi laicistiche di soppressione di tante Famiglie religiose e di alienazione degli immobili, anche queste Terziarie vengono soppresse.
1878, il 13 luglio: - due donne coraggiose, già suore professe nella ripresa Famiglia veneziana, suor Chiara Ferrari e suor Luigia Penso, costrette a vivere in casa privata dove però è loro possibile svolgere ugualmente la testimonianza personale nell'attività caritativa e apostolica, decidono di ritessere le fila sparse della Congregazione. Rinnovano, a loro volta, la professione religiosa e con tre sole novizie riprendono la vecchia strada e il Titolo di Terziarie di San Giuseppe e nel 1892 Istituto delle Suore Terziarie Francescane di S. Maria Assunta e di S. Giuseppe.
1928, il 25 dicembre: Nuovo Titolo: SUORE FRANCESCANE DI CRISTO RE.
1937, il 14 Aprile: Decreto di Lode e la Congregazione diveniva di diritto pontificio.